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Marina è venuta a prendermi a Villafranca e andiamo diretti a Sesto per il weekend.
All'arrivo il clima è "perfetto": nevica.
Il tempo di scaricare i bagagli, sbrigare la posta e poi subito sotto il piumone. Ronf, ronf.
23:17 nella Emozioni | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
A parte il ritardo del volo e il lungo giro in taxi da Fiumicino per evitare il centro bloccato dalla manifestazione degli studenti, la tavola rotonda su cinema e pirateria mi sembra andata bene, o meglio, il panel in cui c'eravamo io, Quintarelli, Juan Carlos De Martin, Leonardo Chiariglione, Dal Pino e Molteni.
I cinematografari hanno impostato il discorso sulla lamentazione e sulla repressione, noi abbiamo cercato di dire che non c'è tecnologia che risolva il problema e che qualunque atteggiamento puramente poliziesco che criminalizzi gli utenti si nasconde anche le opportunità di nuovi business che la rete genera mentre ne vanifica altri.
E poi la passeggiata con Massimo, un buon pranzo, come a Roma è facile fare, un'ottima birra mi hanno messo di buon umore.
23:15 nella Conferenze, Security | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Sul numero di Nova del 23/10/2008 sono usciti 5 articoli che ho scritto con le riflessioni nate a seguito del Symposium del Govcert.nl a Rotterdam a cui ho partecipato.
Il fatto di averli tutti e cinque in una pagina consente di cogliere la relazione tra i diversi fattori che compongono la sicurezza e credo sia stata una scelta editoriale particolarmente azzeccata, oltre che un piacere vedere un'intera pagina dedicata alla sicurezza.
Per chi li volesse leggere sono ora ripubblicati sul blog di Nova "Nova100": 1-Sicurezza di lunga durata 2-La proliferazione della patacca 3-Talenti da non perdere 4-L'estinzione del mondo in beta 5-Atteggiamenti responsabili
00:15 nella Articoli, Security | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Che bravi quelli del MIX, hanno pubblicato gli spezzoni video dei vari interventi e anche le foto di quel bel meeting.
Mi sono riascoltato quello che ho detto (quando si parla a braccio è facile anche non andare al nocciolo delle questioni) e mi piace, mi sembra si capisca bene cosa volevo dire. And there is also an english version!
19:31 | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
E' andata. Ho cominciato il corso di Comunicazione d'Impresa allo IED e direi che "rotto il ghiaccio" adesso tutto andrà per il meglio.
Il ghiaccio non c'è per la verità nemmeno stato perchè gli studenti (16 ragazze e 3 ragazzi) mi sono sembrati attenti e curiosi nonostante l'ora particolare, da mezzogiorno alle tre, e quindi con la fame che si fa sentire, il caldo umido nell'aula e la penombra per vedere al meglio il video.
Molti avevano già letto il libro di De Martini, come avevo chiesto, e a parte un videoproiettore che metteva a dura prova le retine dei presenti, direi che tutto è filato liscio. Oggi avevo in programma la prima delle tre lezioni teoriche che aprono il corso, ne seguiranno poi due di esercitazione e due di valutazione dei nuovi mezzi, e sono certamente le più pesanti ma ho avuto l'impressione che gli studenti non fossero per nulla a disagio nell'approccio cattedratico magari un pochino più impacciati quando c'era da inventare una risposta, azzardare un'ipotesi non prevista.
Ho anche fatto l'appello e gestito senza troppa enfasi il "potere del registro" dato che il corso ha l'obbligo di frequenza e ho anche scoperto che il viaggio in treno è perfetto per dare gli ultimi ritocchi alla lezione e per imbastire quella della settimana successiva.
In fondo è il mio obiettivo: approfittare del corso per sistemare quelo che so a memoria o per prassi, ma non ho mai formalizzato. E' come studiare musica dopo aver sempre suonato a orecchio.
19:02 nella Comunicazione | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Era un bel po' che non ci venivo, preso dal tour delle conferenze di ottobre e dagli altri piccoli e grandi impegni.
C'è un bel silenzio, l'aria è fresca e profumata di legna e c'è una luce intensa che fa risaltare il giallo dei larici sui verdi dei prati e del bosco.
Porto Blue a spasso e mi prendo anche la macchina fotografica per il famoso "non si sa mai" magari c'è qualche immagine interessante.
E infatti ho fatto bene: le mie preferite sono già su Flickr. E' vero mi ero ripromesso di risistemare gli appunti per la lezione di martedì ma come arrivo qui mi si rallentano i ritmi. Magari domani.
21:20 nella Emozioni | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
E' vero che nella politica strillata non si da peso alle parole ma ai decibel ma mi pare chein questi due ultimi giorni attorno alla protesta della scuola si siano dette parole pesanti senza rendersene conto.
Ho visto Berlusconi in TV che difendeva la Gelmini e faceva la faccia feroce per dire che non avrebbe permesso l'occupazione delle scuole e ha detto "Ho dato istruzioni dettagliate al ministro dell'interno ...": io se fossi il ministro dell'interno, trattato come un demente che ha bisogno che il capo gli dica per filo e per segno cosa fare mi sarei arrabbiato non poco.
La peggiore mi sembra però quella che leggo oggi su Repubblica dove dice che le manifestazioni sono opera di "Gruppi di facinorosi appoggiati dai giornali" ed è in quell'"appoggiati dai giornali" la stonatura, i giornali in quanto tali sono visti come voce di sostegno all'inciviltà. Lo avrei capito se avesse detto "certa stampa" o "fogliacci di sinistra" ma "giuornali" vuol dire che il Capo Supremo non sopporta che i giornali scrivano e non quello che vuole lui.
E' vero la gente dovrebbe guardare la TV perchè è lì che la verità viene detta.
19:07 nella Politica | Permalink | Commenti (6) | TrackBack (0)
Bello essere qui, incontro tanta gente che conosco e stimo, mi fa
piacere il calore con cui mi viene incontro il prof. Stefano Rodotà,
ci conosciamo dai tempi di Onde, e parliamo di privacy e diritto
all'oblio.
C'è Luca De Biase e commentiamo il numero di Nova di oggi e le
conseguenze della pubblicazione del genoma da parte di qualcuno e c'è
Anna Masera, una bravissima giornalista de La Stampa, che mi riassume
e commenta le sessioni di ieri su rete e contenuti.
Rivedo dopo tanto tempo Fiorella Di Cindio, artefice della rete civica
di Milano, e Giulio De Petra prima assistente del ministro Stanca e
ora dirigente della regione Sardegna per l'innovazione.
C'è Zanarini del Crs4, c'è Fiorello Cortiana e Juan Carlos, nume
tutelare del Creative Common in Italia.
Passo gran parte del tempo con Remo Tabanelli con cui ho fatto 15 anni
fa i primi siti web e che mi spiegò per primo il concetto di open
source e mi aggiorna sul suo lavoro e mi stuzzica con un paio di idee
a cui guarderò.
Adesso sto ascoltando il vice sindaco di Venezia che racconta il loro
uso della rete e c'è da commuoversi nel sentire tanta intelligenza
pratica quando l'Italia sembra condannata alla rassegnazione.
Non c'è il ministro Brunetta, "trattenuto da improrogabili impegni".
Peggio per lui.
Inviato da iPhone
16:40 | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Io credevo che Luca avrebbe usato i miei articoli di volta in volta e invece su Nova di oggi eccoli tutti e cinque in un' unica pagina.
Certo che così fanno un effetto ben diverso, si può capire la connessione tra i diversi aspetti, la "sistemicità" del tema, il forte legame tra tecnologia e cultura.
Mi sembra di essere un pittore che ha portato i quadri a un gallerista perchè ne scegliesse uno e se li ritrova tutti assieme in una sala con la luce giusta e con un bel divanetto per poterli vedere in relazione l'uno all'altro.
Certo che ci voleva un giornalista intelligente e di grande intuito come Luca perchè la capisse da sè che così i lettori hanno maggiore opportunità di capire un tema che nemmeno noi "esperti" siamo certi di aver ben identificato.
Stamattina ho anche ricevuto un suo SMS che mi ringrazia e si complimenta per il lavoro, e la cosa mi fa particolarmente piacere perchè non è il tipo che parla a caso o per convenevoli di circostanza.
E poi dimostra che le persone intelligenti sono spesso anche gentili.
09:09 nella Articoli, Security | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Anche se sono le dieci e mezza fa caldo e c'è umido da tropico dopo il
"monsone" di stamattina.
L'autista che è venuto a prendermi all'aeroporto mi racconta di fiumi
d'acqua per la città, autobus rovesciati, e allagamenti un po'
dovunque. Ma qui in centro non vedo nulla di particolare.
Mi auto conferisco un benvenuto con culurgiones alla bottarga, una
costata di cavallo e del cannonau.
Domani vedremo.
Inviato da iPhone
23:09 | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Guardo questa bella foto di cui non ricordavo l'esistenza che mia nipote Giulia ha messo su Facebook (io sono quello con i boccoloni in braccio a mia madre) e faccio subito il collegamento con la discussione che abbiamo avuto oggi a Bruxelles a proposito dell'evoluzione della privacy.
Mentre ci si sforza, giustamente, di difenderla, c'è un intero mondo che ne sta mutando le fondamenta mettendo ampi stralci di quello che era il proprio privato a disposizione degli altri.
Io ho fatto il paragone (un pochino osè, lo ammetto) con la situazione in cui negli anni sessanta arrivavano le ragazze dal nord Europa e sfoggiavano bikini e un modo di intendere la vita in modo molto diverso dalla bigotta Italia di allora: questo non significava che fosse lecito saltare loro addosso e che la loro libera scelta fosse un'automatica autorizzazione ad abusare di loro.
Il Garante invita a usare dei nickname ma mi pare come l'invito dei parroci degli anni sessanta a tenere le gonne lunghe: bisogerebbe invece iniziare una riflessione su come camberà il significato della privatezza, dell'intimità, di come si sposta e non scompare il "comune senso del pudore", di come la presenza in rete non significhi autorizzazione all'abuso.
CI penserò su perchè mi pare un tema molto interessante
23:11 nella Security | Permalink | Commenti (8) | TrackBack (0)
Il viaggio è sempre un'occasione di lettura e stamattina leggevo il giornale e tre notizie mi hanno fatto venir voglia di chiuderlo e di riprendere subito il libro che sto leggendo:
L'Italia contro la UE per i costi della riduzione dei gas serra: ma come? le povere aziende non possono sostenere i costi dell'inquinamento che producono? Perchè invece noi possiamo sostenerli, come esseri umani?
Nomura Bank acquisisce le attività di Lehman Brothers e garantisce ai manager tutti i benefit e i premi anche pregressi ... è vero, non è colpa del management, è colpa della sfortunata concomitanza di eventi imprevedibili.
Mentre si spendono miliardi di euro per salvare le banche, poverine, vengono tagliati i fondi alla scuola , alla ricerca e all'università. Che paese diventeremo mai? Cosa ci metteremo in quelle banche se non avremo le intelligenze e i talenti per produrre la ricchezza necessaria?
Per fortuna ho letto uno stralcio del libro del Cardinal Martini che esce martedì 28 e mi si è allargato il cuore.
22:58 nella Politica | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Oggi a Bruxelles c'era una giornata fredda, piovosa, uggiosa da nord-Europa.
All'uscita del metro una fisarmonica scalcinata suonava un valzerino francese e la cosa anzichè rallegrare aggiungeva mestizia al viavai di gente che andava al lavoro.
Sarà che questo ottobre in Italia ci sta trattando troppo bene, sarà che la levataccia mi aveva messo di umore un po' fiacco, ma nel clima quasi invernale ho anche notato un monitor che avvertiva che domenica trna l'ora invernale e ho già "visto" le giornate accorciarsi, il buoi arrivare presto, il caminetto e la copertina mentre si guarda la TV.
Anche se era già buio, al rientro a Linate mi sono gustato questa aria tiepida da indian summer e domani sera a Cagliari spero di fare il pieno di un' ultima coda d'estate.
22:50 nella Emozioni | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Non amo alzarmi presto e domani mi tocca partire alle 4,30 per prendere il volo delle 7 da Linate per Bruxelles per l'Advisory Board alla DG Information Society. Dovrò dare un parere sul documento finale sullo stato della sicurezza in Europa che mi hanno mandato stasera (87 pagine! ) ma mi leggo solo il sommario e starò ad ascoltare la presentazione, preferisco cercare di farmi un sonnellino in aereo.
E poi mercoledì sono ancora in pista per andare a Cagliari e nei momenti di viaggio voglio leggere i libri che mi aspettano sul comodino da qualche settimana.
La lettura mi rende più piacevole questa settimana da trottola.
21:54 nella Conferenze | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Mi è arrivato un cordialissimo messaggio dagli amici del GovCERT olandese che mi confermano che il mio intervento al Symposium è stato tra i più apprezzati (second best) e sono, ovviamente, molto contento.
Erik mi ha anche trascritto alcuni dei commenti e mi piace che ciascuno ci abbia trovato almeno uno degli aspetti che speravo si cogliessero, tre hanno usato il termine "inspiring" ed era quello che volevo, dare spunti e idee per un diverso modo di pensare:
- Completely out of the box
- Motivating & Inspiring
- He's perfectly right about 'love' being the best ingredient for good security people.
- Inspiring, thought provoking, insightful
- Original approach, entertaining way to deliver message
- Inspired & Inspirational
- Entertaining & good message - draws very good parallels with unconventional thinking.
- Innovative
- Relevant subject, witty presentation
- As expected; His movie presentation last year was great, this was even better. Passion + useful lesson for talent.
21:46 nella Conferenze, Security | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Simone ha appena pubblicato sul suo blog la nuova campagna di Telecom Argentina e mi pare davvero un bell'esempio di comunicazione efficace.
C'è l'idea brillante e curiosa (il ragazzo che fa i popcorn come un mangiafuoco) e un messaggio forte, "Internet da que hablar", ovvero Internet dá spunti di conversazione, per sostenere il prodotto offerto: una offerta congiunta di internet e telefonia vocale.
E' facile incappare in campagne bizzarre e divertenti che si dimenticano che il loro compito non è di "passare alla storia" ma di aiutare le aziende a vendere il prodotto che intendono reclamizzare e l'equilibrio tra "forma e sostanza" o per dirla con Reeves, "Offrire un vantaggio con un'emozione" non è da tutti.
Simone è bravo quando fa le campagne con il pelato o con le mutande o con i panda ma lo trovo bravissimo soprattutto in questa. Sarà perchè oggi ho suonato un trio di Mozart molto lento e fare bene le cose elementari è a volte più difficile di quelle molto elaborate.
13:11 nella Comunicazione | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Quando pian piano le persone che sono state, a vario titolo, le tue guide vengono a mancare ci si sente un po' più soli ma soprattutto mentre prima si guardava avanti domandandosi come seguirne l'esempio, ora si volge lo sguardo scoprendo gli sguardi interrogativi di chi ci segue.
Mi sento un po' così dopo il funerale di Giampiero e mi stupisco nel rendermi conto che avesse solo 15 anni più di me ma quando ne avevo 22, una persona di 37 mi sembrava "matura e adulta" e lo vedevo molto più "vecchio" di quanto non mi senta io oggi a 54 quando penso alle persone che ogni tanto mi chiedono consigli.
NOn lo penso con malinconia, o con disperazione ma come semplice constatazione: ci sono momenti in cui davvero ti rendi conto che non sei più tu a seguire gli altri ma sono gli altri a seguire te e sento la responsabilità del compito.
Se ripenso a quanto Giampiero mi ha dato ho la prova certa che la sua vita non è stata inutile, che il suo esistere ha avuto un senso, se così forte per me figuariamoci per quanti altri.
Spero di essere altretanto all'altezza del compito, con la sua stessa leggerezza e senza saccenza, con la decisione e il coraggio degli stessi ideali, con il rispetto dell'intelligenza e della sostanza rispetto alla forma che lui ha sempre messo in tutte le sue attività.
13:03 nella Emozioni | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Sto ancora aspettando che Fastweb mi chiami per l'installazione (mi scriva o mandi un sms fa lo stesso, anzi meglio) e continuo a ricevere da TIM la mail che mi dice "Caro cliente, consulta il tuo traffico online!" quando oltre a non aver mai funzionato quando lo ero, non sono più cliente di TIM da più di un anno e mezzo.
Ho anche ricevuto una lettera da Volkswagen bank (perchè ho acquistato l'auto con rateizzo a tasso zero) che mi dice "Ci sono dei soldi da detrarre da conto e il suo saldo è "zero" e lei può quindi ritirare "zero euro", usando la busta allegata! Un piccolo test sul software che dica di non stampare le lettere e sprecare oltre che fare brutte figure?
Poi per fortuna sono andato a fare un controllo alla Touran dal mio concessionario, che il sommo cosparga il loro sentiero di eucalipti profumati!, che mi ha risolto il problema in pochissimo tempo, mi hanno telefonato per chiedere il consenso ad una scelta che mi ha fatto risparmiare un bel po' di denari e mi hanno anticipato la riparazione "perchè ho capito che lei il giorno dopo doveva andare a Milano e ho immaginato che avesse urgenza..".
E poi ancora ho ricevuto una patch dagli sviluppatori di LightFactory, il software di gestione delle luci per lo spettaacolo di domani, a cui avevo segnalato un baco trovato mentre testavo il nuovo allestimento: mandato la mail alle 10 di sera e due ore dopo la patch con un ringraziamento per aver segnalato il malfunzionamento.
Crisi? Certamente ma proprio nei momenti di crisi la gente sceglierà chi non ti tratta da schifo e, dato che i soldi sono meno, li si vuol spendere bene.
12:52 nella Imprese | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Oggi al meeting al MIX c'è stato l'intervento di Domenico Vulpiani, capo della polizia delle comunicazioni che è stato davvero quanto di meglio abbia ascoltato negli ultimi tempi: aperto, schietto, severo il giusto e molto limpido nei concetti e nelle metafore. Umanissimo, da Montalbano-Zingaretti il racconto del dialogo con suo figlio sulla musica da scaricare.
Se la prima parte del convegno era molto "politically correct" dopo l'intervento di Vulpiani il dibattito si è animato e si è a lungo discusso di come identificare precisamente in rete per catturare chi in rete commette reati e lo stesso Vulpiani ha dato una chiara lettura di molte delle norme che riguardano la rete "Molte delle norme sono state esplicitamente introdotte per semplificare o addirittura permettere lo svolgimento delle indagini e di catturare i colpevoli, senza pretese di cambiare la vita dei cittadini o di introdurre chissà quali forme di controllo di massa.".
Severissimo contro la pedopornografia ha dato numeri e dati forti sul fenomeno e ha mostrato come (nei limiti di quello che poteva ovviamente dire) stanno operando e come stanno contrastando il fenomeno.
Davvero bravo.
A cena ci siamo seduti vicini a abbiamo continuato a chiacchierare e le sue "storie di sbirro" come le chiama lui, come capo della Digos a Roma, all'antiterrorismo, a fare da scorta al Presidente della Repubblica, sono davvero illuminanti di come un paese spesso sconquassato come il nostro poi si ritrova comunque ad agire e a reagire per far funzionare le cose, con una buona dose di inventiva e sana arte di arrangiarsi, ma anche con una grande passione e con un altrettanto forte senso dello stato.
02:52 nella Security | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Domani sono al MIX (il centro di interconnessione di internet in Italia) a parlare di security con un panel molto interessante, (qui il detaglio dell'agenda) c'è Vulpiani responsabile della polizia postale, c'è Quinta c'è Joy Marino, l'on. Barbareschi, Mazza della Fimi. e ci sono già più di 120 iscritti a partecipare.
Mi piace l'idea che siamo una band in tour perchè poi ci ritroveremo (con qualche cambiamento nell'orchestra qui e là) a Cagliari per l'IGF in preparazione del G8 e il 30 a Roma per il Festival del cinema.
A forza di predicare security sono convinto che qualcosa rimarrà nella testa delle persone.
00:04 nella Conferenze | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Un messaggio in segreteria telefonica mi dà una notizia molto triste: è morto Giampiero Simontachi una delle persone a cui ero più legato affettivamente, per le cose che mi ha insegnato per la fiducia che mi ha sempre regalato per crescere.
E' stato un grande imprenditore della discografia, sua l'idea di portare il Festival di San Remo e Zucchero al Cremlino, suo il successo di Aznavour in Italia, un grande giornalista e un esperto di media come pochi, c'è mancato poco che lavorassi con lui da ragazzo e mi sarebbe davvero piaciuto ma il destino ha voluto diversamente.
E' grazie a sua moglie Meri se io e Marina ci siamo poi sposati e da quando si sono trasferiti a San Remo siamo riusciti comunque a vederci almeno un paio di volte l'anno facendo tappa nei nostri viaggi verso la Francia. Un legame forte iniziato nel '75 quando mi parlava delle televisioni libere o quando organizzammo le indimenticabili Feste de l'Unità in castello con grandi artisti che lui conosceva e invitava.
Mi ha insegnato davvero tante cose e qualcosa ho fatto a tempo a restituirgliela ma mi mancherà, non c'è dubbio. Gian era uno davvero speciale.
01:42 nella Emozioni | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Mi sono guardato con calma la presentazione di Steve Jobs e del marketing Apple e ci sono davvero alcune novità sostanziali: la scheda grafica è completamente nuova e 5 (urka) 5 volte più veloce della scehda attuale e il sistema di trackpad è completamente rinnovato, senza bottoni, lo schermo è a led retroilluminato e vetro con una brillantezza superiore, dischi sia tradizionali che a stato solido.
Ho visto il prezzo dallo store italiano per il pro 1.800 euro iva inclusa e mi sembra accettabile contando le prestazioni mentre il MacBook costa tra i 1200 e i 1500 euro e rimane comunque disponibile il MacBook bianco a 950 euro iva inclusa. Temevo peggio
Ho solo un problema, che il mio attuale MacBookPro va così bene che non ho motivo per cambiarlo se non il capriccio di avere una macchina nuova e i nuovi giocattoli mi piacciono per definizione.
00:55 nella Web/Tecnologia | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Sto guardando sul sito Apple le caratteristiche dei nuovi MacBook e non mi pare ci sia nulla di straordinario. Anzi il fatto che sul MacBook non ci sia la porta firewire mi sembra una limitazione.
La firewire c'è sulla versione pro ma partiamo da 2000 dollari (che saranno 2000 euro). Bah, aspetto di leggere anche le altre caratteristiche ma non capisco perchè ci sia tanta enfasi nel fatto che la scocca sia in monoblocco di alluminio che mi fa dire "e allora, che vantaggio ne ho?"
21:04 nella Web/Tecnologia | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Domenica 19 alle 16 all'Auditorium c'è il concerto di Gianni Pirollo e ci sono tanti buoni motivi per andarlo ad ascoltare.
Innanzitutto perchè Pirollo è un musicista eclettico (nel concerto suona il pianoforte ma è un clarinettista e saxofonista altrettanto bravo), poi perchè è un compositore e il concerto si basa sul suo ultimo album "Neve" (sulle sonorità da Ludovico Einaudi per capirci) e poi perchè inizierà a insegnare clarinetto e sax alla nostra scuola e bravi musicisti, compositori e jazzisti sono una risorsa preziosa.
E infine perchè Giulio si occuperà delle luci e saprà creare la giusta atmosfera.
21:15 nella Musica | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Oggi mi ha chiamato il mio amico Pippo "ti va di fare 9 buche?" Avevo appena finito di tagliare la siepe (sudato e lercio), non gioco a golf da tre mesi (nessuno e men che meno un golfista, ama fare brutte figure) ma non ho resistito. "OK, a che ora?".
E' andata molto bene, certo con qualche palla troppo lunga o troppo corta, una in acqua, e qualche putt di troppo ma complessivamente è stato come andare in bici: quando hai imparato ti tornano in mente gesti, movimenti, sincronismi che credevi dimenticati.
E poi c'era il sole, una temperatura deliziosa e un buon amico con cui chiacchierare. Perfetto.
20:55 nella Emozioni | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Massimo mi segnala un fotografo spagnolo, José Ruiz, e io ovviamente corro a gurdare. Non amo particolarmente la foto di natua ma mi ha molto colpito il fatto che nel sito José Ruiz dichiari la sua "etica" come fotografo. Mi pare una bella lezione, non solo per la fotografia.
Già che c'ero sono andato a rivedermi un link che mi aveva mandato Alberto (tra l'altro le sue foto in bianco e nero sono davvero magiche e mi arrivando quasi ogni giorno come un piccolo mantra) a proposito di un fotografo di montagna, di neve e di sci, passioe che ovviamente ci accomuna.
Ecco quindi per il vostro gusto le immagini di Matteo Calcamuggi, alcune davvero imponenti (le mie preferite sono la n. 5, la 11 e la 26).
20:38 nella Immagini | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Domani ci sarà la riunione di presentazione del corso di Marketing e Cominicazione d'Impresa allo IED Comunicazione,e avrò l'occasione di incontrare i miei "colleghi" insegnanti e non nascondo che la cosa mi intriga, con due figli ancora all'università mi piace vedere il mondo anche dall'altra parte.
Le mie lezioni avranno per titolo "Costruzione dell'immagine e del piano di comunicazione: I pilastri della comunicazione di valore" dove la parte che riguarda il piano di comunicazione verrà svolta da Gabriella Foglio che è poi l'amica che mi ha invitato a tenere le lezioni.
Io inizierò il martedì 28 e per 7 settimane (come il "Piccolo Naviglio" che non voleva navigare) avrò a che fare con 25 studenti. Ho ancora tempo per prepararmi ma è già da qualche giorno che ci penso a come affrontare il tutto.
Lasciamo ancora fluttuare er un po'
19:11 nella Emozioni | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Domani vengono annunciati i nuovi MacBook e sono molto curioso di vedere se saranno solo modifiche estetiche o anche sostanziali.
Sul web ci sono un sacco di pagine e di "rumors" sulle nuove macchine e perfino un video su YouTube: non c'è che dire, alla Apple sono bravi a creare attesa e interesse prima ancora che si rilascino i prodotti.
Da quando ho il MacBookPro sono davvero soddisfatto e faccio cose con una semplicità e una velocità che non avevo mai avuto con altri portatili.
Se dovessi dire cosa vorrei, ci metterei un grande schermo con touch-screen, un processore ancora più veloce e ancora più disco e magari una riedizione del vecchio 12pollici che è stata una macchina straordinaria.
Vediamo.
18:56 nella Web/Tecnologia | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Seguo come tutti con grande attenzione lo sviluppo della crisi finanziaria, subendola più che cercando di capire e preoccupandomi dei miei risparmi ma con lo stato d'animo di chi guarda il suo orto sotto la grandine.
Mi viene da dire che un aspetto positivo c'è: i governi del mondo stanno dialogando per trovare una soluzione comune mentre in epoche passate, neppure tanto lontane, la soluzione sarebbe stata una guerra. Poco importa dichiarata da chi, contro chi, la guerra è sempre un ottimo sistema per uscire dalla crisi, riduce le popolazioni, crea domanda e fa passare i grilli per la testa a tutti.
Guardavo una lezioncina sul perchè e sulle possibili conseguenze della crisi in alcune diapositive di Sequoia (un famoso venture capital) e mi colpiva il dato che il debito degli Stati Uniti è detenuto al 60% da paesi stranieri e lo ricollegavo a un passaggio di Q, un bel libro sulle guerre di religione in Europa ai tempi di Lutero.
L'inperatore è indebitato con gli ebrei da cui si è fatto finanziare una guerra che sta perdendo e come fare per estinguere un debito insostenibile? Una bella crociata contro gli ebrei e si risolve il problema con la benedizione anche della chiesa.
Oggi non è tempo di crociate ma si potrebbe anche dire: se ho un debito colossale che non potrò pagare cosa faccio? Un modo fra i tanti è quello di "far saltare il tavolo", in fondo chi non dorme di notte, come nella famosa barzelletta, non è chi non ha i soldi per pagare ma chi ha in mano i buoni del tesoro Usa e i fondi e che rischia di non vedere ritornare i propri soldi.
Certo c'è la riunione del G7, ma anche Tremonti ha appena detto che forse è il caso di allargare a "qualche altro paese" perchè non credo sia insignificante il fatto che la Cina rischia di trovarsi in mano un mucchio di cartaccia e imprese che producono per un mercato che non avrà soldi per comperare alcunchè.
La crisi mondiale deriva da una politica finanziaria dissennata degli USA, colpevolmente assecondata da tutti i paesi "sviluppati" ma c'è anche il fatto che a pagare non saranno quelli che l'hanno prodotta che forse hanno trovato un buon modo per farla ricadere sui propri creditori.
22:32 nella Emozioni | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Ho appena letto che Eluana, la ragazza in stato vegetativo da anni, sta morendo.
Alla fine la natura (o Dio, dipende dai punti di vista) stanno dimostrando maggiore compassione di chi, tra politici e clericali ne hanno fatto un caso ideologico senza il rispetto della pietas che forse meritava dal primo momento.
Riposi in pace. In pace dalle polemiche, in pace dalla stupidità umana.
16:15 nella Emozioni | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Nel rimettere a posto i miei appunti dal Symposium di Rotterdam avevo proposto a Luca di scrivere un paio di articoli per Nova e oggi, in un "furor creativo", me ne sono invece veuti fuori cinque e mi sembrano tutti e cinque buoni.
Per non esagerare gli ho mandati solo i primi quattro e vediamo se gli piacciono:
Security che duri nel tempo - Quali sono i fondamenti soluzioni di sicurezza che possano durare.
La responsabilità degli utenti - Perchè la sicurezza dipenderà da come riusciremo a educare gli utilizzatori
Quale talento serve per la sicurezza del futuro? - Che tipo di persone ci serviranno e con che caratteristiche?
Il pericolo dell'hardware tarocco - Perchè una seria minaccia viene dai falsi router o dai dischi infetti all'origine.
Il quinto è ancora qui:
Il software in beta non può funzionare - Perchè rilasciare software non testato è un modello operativo che non può essere sotenuto da un sistema in cui siamo tutti interconnessi.
16:09 nella Security | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Ieri Blue ha compiuto cinque mesi e cresce con velocità con cui vedo crescere i campi di mais qui attorno e queste foto che le ho fatto oggi sono per quegli amici che non la vedono da molte settimane.
Ha ormai perso quasi tutto il pelo lanugginoso che hanno i cuccioli e sta assumendo il mantello riccio e forte tipico della razza Bernese.
21:45 nella Emozioni | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Evviva! Il mio grande amico e maestro Steve ha aperto un blog e per di più non sui temi di cui è un grande esperto come la sicurezza o la tecnologia, ma sulla politica.
Lui è un conservatore serio e intelligente e abbiamo sempre dialogato apertamente pur vedendo il mondo da due punti di vista diversi e ora il suo racconto della politica americana, della campagna elettorale e della vita quotidiana della politica locale mi sembra un ottimo contributo per capire meglio un mondo che ci arriva per canali comunicativi che hanno molto di spettacolo e poco di verità.
Già dai primi post trovo che faccia riflettere il suo punto di vista sulla crisi finanziaria (in pillole i Democratici hanno aperto la strada ai mutui facili per tutti e i Repubblicani ci hanno visto soldi e speculazioni e quindi oggi nessuno può dire virginalmente "è colpa dell'altro").
Ho molti amici intelligenti di destra e di sinistra perchè nessuno schieramento ha il monopolio di questa materia tanto preziosa come in entrambi purtroppo il tasso di imbecillità è spesso superiore alla quantità umanamente tollerabile.
Devo dire però che mi piace molto lavorare o discutere con qualcuno intelligente che non la pensa come me: due punti di vista diversi generano visioni tridimensionali spesso davvero innovative.
Questo "Caffè di destra" sarà un bel complemento del mio caffè del mattino e non vedo l'ora di fare un salto da Steve per parlare del cambiamento che può nascere anche da cose "piccole" come un blog in un meccanismo di politica-spettacolo come quella americana.
E poi la foto che ha messo gliel'ho fatta io! Sono proprio contento.
20:56 nella Politica, Weblog | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Il 30 ottobre mi hanno invitato a un incontro molto particolare, gli "Stati Generali" del Cinema promosso dal Ministero per i Beni e le attività Culturali nell'ambito del Festival Internazionale del Film di Roma.
In quella giornata si parlerà di pirateria cinematografica e mi sto già domandando cosa andrò a dire: lotta dura e senza se e senza ma alla pirateria? oppure leggere il fenomeno dei video su YouTube come un fenomeno che non si blocca con un decreto legge e per cui occorre pensare in modo non convenzionale?
Forse le idee di Chiariglione sul diritto d'utore con il dmin ci possono dare una mano e c'è l'appello di un anno fa che avevo sottoscritto e che mi sembra ancora molto attuale.
16:13 nella Conferenze, Security | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Ho letto con piacere della scelta di Sergio Cofferati di non ricandidarsi a sindaco di Bologna alle prossime amministrative perchè ha un bambino piccolo e l'attività amministrativa gli impedirebbe di stargli vicino e di vederlo crescere.
Mi è piaciuto il modo di fare di Cofferati durante il suo mandato, scelte coraggiose, a volte antipatiche ma a me sono sempre sembrate dettate da grande rigore e onestà intellettuale.
Cofferati viene sempre in vacanza a Sesto: che sia quell'aria che lo fa riflettere sulle priorità della vita?
00:08 nella Politica | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
C'era molta gente stasera all'inaugurazione dello studio dei Commercialisti Associati dove "debuttava" il programma Pastelli della Scuola di Musica e tutto è andato per il meglio (c'è anche una foto scattata da Stefano - grazie!).
C'erano molti visi noti e molti si sono stupiti e complimentati nel vedermi nei panni del musico e mi ha fatto piacere. Quanto alla musica non è stato facile suonare con il vociare della gente e noi non avevamo pensato che sarebbe servito un minimo di amplificazione: abbiamo imparato una cosa utile.
A fine serata c'è stata una "coda" molto divertente con tre chitarre e un pianoforte (io, Gino Canzini, il dr. Corti alle chitarre acustiche e Mauro Gennari al piano) e pur non avendo mai suonato assieme abbiamo fatto una sequenza di "classici" da Battisti a Simon & Garfunkel, da Modugo ai Pooh, ai New Trolls a Crosby Stills Nash & Young.
Ci hanno detto che dovevamo smettere perchè data l'ora ci saremmo trovati la pattuglia dei carabinieri sotto lo studio, altrimenti saremmo ancora lì a suonare,.
00:01 nella Musica | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Non mi va di leggere notizie sempre così fosche, non mi va di leggere dell'arroganza del Cavaliere e della manfrina del PD, non mi va di leggere di botte, di razzismo, di bambini venduti, di bugie dei banchieri, di immondizia che appare e scompare.
Non ho nemmeno tanta voglia di scrivere per la verità: devo scrivere cose serie, il racconto dei nuovi orizzonti della sicurezza informatica e vorrei invece scrivere cose allegre.
Dedico molte ore allo studio della musica e ad affinare due o tre progetti che mi appassionano non solo perchè sono tendenzialmente monomaniaco ma soprattutto per cercare bellezza e serenità come antidoto a questo grigiore, parlo con i figli e la loro allegria è contagiosa il loro modo di essere di riempie di sano orgoglio e di gioia per loro.
Forse dovrei fare di più per "cambiare il mondo", come si diceva una volta, e non starmene qui a dire cosa non mi va e ad alzare il muro interiore che seppure come una cittadella medievale racchiude non solo me ma un intero villaggio di affetti, è pur sempre un muro.
Magari domani mi metto almeno a scrivere quelo che devo e mi torna in mente una frase celebre (credo di Churchll) "Non si tratta di fare solo ciò che ci piace, ma di fare con gioia quello che dobbiamo fare!"
00:35 nella Emozioni | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Sono molto soddisfatto di questo progetto, nato quasi per caso e poi, come spesso accade, diventato via via più denso di contenuti.
Ci avevano chiesto di fare della musica di sottofondo durante l'inaugurazione dello studio di un vecchio amico e ho pensato che sarebbe stato bello, con l'occasione, preparare un mini-récital, scegliendo bene le musiche, presentandoe con un minimo di eleganza e facendone un "prodotto" in sintonia con le altre cose che stiamo facendo alla Scuola di Musica.
E' nato quindi il progetto "Pastelli" che dopo la prova finale di oggi è pronto per il debutto (questo giovedì dalle 16 alle 18 presso lo studio dei Commercialisti & Associati, in Viale Andreis n. 14).
E' una piccola rivoluzione per la Scuola che in questo modo prepara un contenitore per concerti da offrire alle aziende o a chi vuole fare della musica di sottofondo e vorrebbe
qualcosa di diverso dal solito one-man-band con le basi midi tutte
maledettamente uguali ed è una bella opportunità di suonare in pubblico e di finanziare gli
investimenti in strumenti e materiali.
Potrebbe anche essere una piccola rivoluzione culturale per Desenzano che potrebbe scoprire, come fanno a Venezia, che suonare della buona musica dal vivo con strumenti acustici in piazza Malvezzi dove i turisti si siedono al sole a gustarsi l'aperitivo è un sottofondo molto più elegante e armonico che non il solito CD o peggio.
Devo dire che anche musicalmente "Pastelli" è molti piacevole da suonare (e spero soprattutto ascoltarlo) data la varietà di generi che affrontiamo, 23 brani che vanno dai classicissimi Bach e Vivaldi, a pezzi più inconsueti come Dall'Abaco o Galuppi fino a brani dei Beatles e di Morricone.
Per me poi, al pensiero che tre anni fa "miagolavo" e oggi suono con due campioni come Alberto e Milena, è davvero una grande soddisfazione.
E poi anche la locandina, il programma e l'immagine che ho trovato mi piacciono. Se siete in zona...
17:53 nella Musica | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
A vote vorrei avere il dono dell'ubiquità. Ho passato belle giornate con Giulio rientrato per il weekend che racconta la sua vita da studente, amici come MArgherita e Achille che organizzano una cena semplice e gustosa a base di pizzoccheri, incontri ricchi di intelligenza come quelli con Antonio o Alberto De Martini.
Eppure proprio uscendo dalla cena da Margherita annusavo l'aria e dicevo a Marina "E' profumo di neve!" e infatti guardo sulla webcam e vedo Seso imbiancata e Pippo mi conferma che c'erano 20 centimetri di neve fresca in paese.
Sono contento delle cose che sto facendo ma vorrei essere sia qui che là.
10:58 nella Emozioni | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (1)
E' tardi ed ora di andare a letto ma sfogliando le pagine dell'aggregatore vedo i nuovi post degli amici e scopro che io non aggiorno il mio blog-diario da giovedì.
E' vero ho fatto molte cose, e mi sono preso poco tempo, o meglio poco non-tempo per riflettere e commentare gli incontri che ho avuto, le persone che ho sentito parlare, le cose che ho studiato.
Volevo finire alcune cose per stasera e ci sono riuscito, magari domani riprendo gli appunti e recupero le riflessioni.
01:59 nella Emozioni | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Oggi sono ricominciate le lezioni di violoncello e ho scoperto che Daniela, la mia maestra ha appena passato l'esame dell'ottavo anno di chitarra classica: davvero brava! (l'ottavo anno è l'esame più difficile)
Ho anche saputo che è appena stata in tourneé in Norvegia con un nuovo gruppo "Le man Avec Les Lunettes", nome esotico ma è un gruppo bresciano che compone in inglese musica di gusto beatlesiano, e che domani presentano il loro nuovo CD (in vendita anche sul web dal loro sito a offerta libera).
E poi ho trovato un video su YouTube
Un sito su MySpace, uno su Facebook, le foto su Flickr, e la possibilità di essere ascoltati su LastFM: non c'è che dire, ci provano davvero a usare il web per farsi conoscere!
E poi la foto del loro ultimo album è davvero grintosa e spiritosa: in bocca al lupo!
23:16 nella Musica | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Tra i brani scelti dai miei "colleghi" Fuoriclasse, ci sono due brani che mi piacciono davvero un sacco e che non conoscevo affatto e adesso non vedo l'ora di suonarli.
Di questo What a Diffence a Day Made di Jamie Cullum ho trovato un video su YouTube e ve lo potete godere
Mentre per l'altro brano Don't Explain di Angela McCluskey ho trovato solo un assaggio su emusic
01:37 nella Musica | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Fabio KoRyu mi ha mandato alcuni link interessanti e divertenti sulla musica che vale la pena di guardare per sorridere e vedere come il talento sia anche non prendersi troppo sul serio.
Igudesmn & Joo sono due bravi musicisti che girano il mondo con uno spettacolo di gag e musica (avevo visto i grandi poster anche a Brescia sui bus urbani e a questo punto mi spiace di essermeli persi):
Questo il loro sito e qui sotto un filmato da YouTube (ma guardatevi anche gli altri!)
E poi c'è questo video di Victor Borge (e altri suoi) che sono datati ma altrettanto divertenti
00:27 nella Musica | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Il primo impatto con "I Fuoriclasse" è stato ottimo: Milena ha creato subito il clima giusto e Paolo è riuscito a infilare un accenno alle scale modali.
Primo esercizio, sincronizzazione del ritmo come facevano gli indiani al PowPow ( vedere le foto per credere! ) e poi abbiamo improvvisato due brani partendo dal semplice suono di due corde di violino usato come una chitarra, tanto per abituarci ad ascoltare il "suono" di questa strana orchestra con battteria, due violoncelli, due cantanti, due flauti, due tastiere, un violino e cinque chitarre.
Dalla prossima volta cominceremo a imbastire il primo brano e ce ne sono alcuni tra quelli proposti che trovo bellissimi.
23:55 nella Musica | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Oggi inizia un nuovo progetto musicale ideato da Milena e a cui ho attivamente collaborato: I Fuoriclasse, ovvero un'orchestra di genitori e altri adulti.
L'idea nasce dal fatto che molti dei genitori che portano i loro figli alla SCuola di Musica sono ovviamente motivati da una personale passione per la musica e non è raro che tra questi ci sia anche chi suonava uno strumento da giovane "ma poi sai com'è il lavoro, la famiglia..."
Il progetto sarà coordinato da due insegnanti, Milena e Paolo e il gruppo di partenza è già di 12 "fuoriclasse" e suneremo, studieremo e ci divertiremo con l'obiettivo, o meglio la scusa di preparare un concerto per la prossima primavera.
Le musiche sono proposte dai partecipanti, una a testa, e in questo modo evitiamo che ci sia "chi guida" e "chi fa", ma di volta in volta ciascuno sarà il direttore del brano da lui scelto.
E con questa sono tre le orchestre della Scuola: quella dei piccoli, quella giovanile e dei maestri e ora quella dei genitori. Ce n'è per tutti.
14:51 nella Musica | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
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