Mentre vedo la cima del monte delle felci, la nostra meta per oggi, mi domando che differenza ci sia fra caminare qui o sulle dolomiti.
Sarà la novità, ma qui sono più distratto da molte cose, da una vegetazione rigogliosa, da profumi caldi e intensi che non fanno sentire la fatica anche se abbiamo già bevuto più di un litro di acqua a testa per il caldo e domani raddoppieremo la dotazione.
Di certo non è una 'deambulatio mediterranea', non c'è l'incedere lento e meditativo dei filosofi, lo spirito del gruppo è certamente alpino, anche perchè, a parte noi, sono tutti del CAI di Padova.
La gioa della meta è tutta dolomitica, all'arrivo non ci sono canederli e weiss bier ma panino con pomodori e ricotta ma il mistone è perfetto.
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