All'aeroporto di Bruxelles, mentre aspettavo il volo di ritorno, ho incontrato Matthias Kissing, un compagno di scuola dei tempi del ginnasio ed è stato un incontro straordinario: storie aziendali diverse ma con alcuni valori di fondo comuni, una comune passione per la musica.
Matthias mi ha raccontato della sua azienda la Aimeé, leader mondiale degli abiti da sposa, avete letto bene, leader mondiale: 155 dipendenti, show room in via Montenapoleone, a New York, a Seoul e che esporta in 35 paesi.
Che bella storia! Quando tutti pensano al mercato di massa ecco un'azienda di successo che da 25 anni fa "pezzi unici" con qualità, gusto e cultura tutti italiani, che produce a Castiglione delle Stiviere e che usa la tecnologia per mantenere l'eccellenza.
Abbiamo parlato di dedizione al cliente e mi ha raccontato del suo servizio di "psicologo on line" per le future spose (ci arrivate tramite il sito Aimeé) del fatto che sul sito ha messo articoli e suggerimenti di lettura, perche un abito da sposa non è un "vestito" è "il vestito della vita".
Abbiamo parlato di mercati, di sogni, di relazioni con i clienti che attraverso il passaparola sono la fonte migliore di sviluppo e gli ho promesso che lo andrò a trovare quanto prima perchè c'è tanto da imparare da storie come questa.
Intanto mi godo un bellissimo libro con le foto della sua collezione pieno di immagini evocative e di citazioni dotte sull'amore e la vita.
Io ho scelto il mio abito da sposa da Aimeé: bellissimo!
Scritto da: Elena alias Fiordiligi | 01/05/2008 a 18:34