Si impara un sacco viaggiando.
Intercity da Desenzano a Milano delle 9.44, sono nella carrozza dove c'è anche il capoteno che di solito ha uno scompratimento per sè e qui ha invece un angoletto con quattro sedili e le cartelle e la giacca a proteggere lo spazio.
Di fronte a me due ferrovieri (in servizio credo: sono in divisa. Probabilmente in trasferimento da una sede all'altra) si godono un DVD.
A Brescia sale una signora (dall'accento e dai modi direi di orgine tedesca) che non trova posto e si rivolge al capotreno indicando i tre sedili vuoti :
- posso sedermi qui?
- No. questo posto è riservato al capotreno.
- Quattro?
- (svicola) Mi fa vedere il biglietto?... Signora ma lei non ha la prenotazione?
- Nessuno mi ha detto che fosse obbligatoria. Perchè non mi trova lei un posto?
- Non so che dirle.
- La signora va a caccia di un posto sacramentando in tedesco.
I due ferrovieri continuano a guardare il loro video.
La prenotazione è obbligatoria soltanto per gli Intercity Plus (1 euro regalato a Trenitalia), il treno che hai preso tu era un Intercity normale, quindi il capotreno ha poco da indignarsi.
Scritto da: Paolo Ingraito | 02/08/2008 a 17:32
la risposta migliore sta nel post messo proprio qui sopra che dice quale parte del cervello si usa. In questo caso, beh ..pare chiaro ..loro ..nessuna
Scritto da: Cipirignao | 02/08/2008 a 16:50