Dopo libri senza entusiasmi eccone uno che ho preso in mano ieri sera per addrmentarmi e mi ha inchiodato al punto che stamattina l'ho finito.
La Pensione Eva è una bella storia, delicta e semplice che a lingua di Camilleri rende ancora più semplice e vera.
Non c'è Montalbano ma non se ne sente la mancanza.
Da leggere assolutamente.
Mi fermo all'autogrill, dò una sbirciatina ai libri e ne afferro subito uno in offerta: "la pensione eva". Linguaggio semplice, storia comune, quasi quasi non mi sembra Camilleri. La mia perla rimane sempre "Maruzza Musumeci".
Scritto da: Fatina | 04/18/2009 a 22:37