Due settimane fa ho ricevuto dal Tribunale di Brescia una comunicazione che mi avvertiva che il Giudice per le Indagini Preliminari avrebbe emesso a breve una sentenza che mi riguardava a seguito di una querela sporta a suo tempo dai signori Maiolo Marco e Maiolo Giovanni Paolo relativa a mie dichiarazioni durante la campagna elettorale del 2007.
Non sapevo nemmeno di essere stato oggetto di questa particolare attenzione, ho provato a rileggere i miei post di due anni fa e non mi pare di aver detto nulla di offesivo e da quei signori non avevo mai ricevuto nemmeno una cosiddetta "diffida" o una lamentela formale ma questo è irrilevante e siccome non ricordo nemmeno di aver citato espressamente queste persone, ne desumo che mi abbiano querelato per conto di Forza Italia, ma anche questa è una supposizione perchè non ho copia degli atti che pure mi riguarderebbero.
Oggi mi arriva la comunicazione che dice :
" la presente al fine di comunicarLe che il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia ha disposto l'archiviazione del provvedimento penale aperto nei Suoi confronti a seguito della denuncia-querela sporta dai signori Maiolo Marco e Maiolo Giovanni Paolo. Ciò in quanto ha ritenuto che le Sue dichiarazioni ben rientrassero nel diritto di critica previsto nel nostro ordinamento. Pertanto l'iter burocratico termina qui."
La cosa merita alcune riflessioni:
1) Il nostro ordinamento prevede che in caso di querela, che implica un procedimento di tipo penale, l'accusato deve avere un avvocato almeno d'ufficio (io non sapevo nemmeno che ne fosse stato nominato uno che peraltro si è dimostrata gentilissima e comprensiva e mi ha tenuto informato dei vari passaggi di queste settimane) e che ovviamente ora devo pagare.
2) Nel caso in cui il querelato risulti innocente come nel mio caso, non è previsto che chi ha fatto la denuncia paghi le spese e questo mi pare davvero una stortura: è pieno diritto di chi si ritiene offeso o denigrato ricorrere al giudic, ma se questi gli dà torto dovrebbe essere lui a pagare le spese e non io.
Proverò a scrivere ai signori Maiolo chiedendo il rimborso delle spese da me ingiustamente sostenute e da galantuomini mi auguro sapranno comportarsi.
3) Sono contento che il giudice (già il PM aveva chiesto l'archiviazione ma i signori Maiolo avevano fatto opposizione e avevano voluto andare a giudizio) abbia ritenuto che ciò che ho scritto sul blog sia nel mio "diritto di critica previsto nel nostro ordinamento" e che migliaia di voci come la mia non smettano di raccontare la nostra società, di dire con piena responsabilità ciò che non ci piace (senza sfociare nell'offesa o nella calunnia) soprattutto quando valutiamo l'operato di chi ci rappresenta o di chi si vuole candidare a farlo.
Tutto questo mi pare incredibile sopratutto il fatto che non sei nemmeno stato avvertito della denuncia in corso. Bah!
Scritto da: Massimo | 03/25/2009 a 17:20
Voglio scrivere un commento per dire che sono senza parole. Stasera sei invitato a cena.
Scritto da: Milena | 03/25/2009 a 11:31
Quali sono esattamente i post in questione? Sono ancora pubblicati?
Scritto da: Daniel | 03/25/2009 a 11:27
Il punto 2 è davvero assurdo.
Scritto da: Matteo Balocco | 03/24/2009 a 21:55
Fantastico!
Vorrei commentare come si deve, ma poi dovrei ... trovarmi un avvocato :O
Scritto da: Ste73 | 03/24/2009 a 19:14